Palitana, la città sacra per i giainisti (Gujarat, India)
29 maggio 2016
Soprannominata la “città dei templi”, questo luogo incredibilmente affascinante si trova sulla sommità della Shatrungya hill (la collina della vittoria) ed è raggiungibile in circa un’ora di percorso a piedi lungo un sentiero a gradoni formato da oltre 3.850 gradini che superano un dislivello di 590 metri. Palitana è un importante centro religioso: le antiche mura custodiscono, a partire dell’undicesimo secolo, 863 templi e più di 7.000 statue. Di notte questa incredibile città religiosa è preclusa persino ai monaci e solo all’alba si può entrare; perché Palitana è la città degli Dei, chiusa agli uomini, secondo i precetti di una delle più antiche religioni del mondo: il Giainismo. Ogni giorno, ancor prima del sorgere del sole, quando l’aria è ancora fresca, monaci e monache dell’ordine religioso degli Svetambara o i così detti “vestiti di bianco” percorrono a piedi nudi il ripido sentiero che conduce alla vetta. Questi religiosi, strettamente vegetariani, sono tenuti a praticare una totale nonviolenza verso qualsiasi essere vivente, insetti compresi. La città viene raggiunta quotidianamente anche da un incredibile numero di pellegrini e da rarissimi turisti occidentali. Le persone anziane o quelle pigre per sfuggire alle fatiche della salita vengono trasportate o su portantine condotte da quattro uomini robusti o sul doli (la portantina a dondolo) portata da due soli facchini.